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Storia e Costituzione. Il referendum Costituzionale del 4 dicembre 2016
Guido Crainz: “Perché sì”
Paul Ginsborg: “Perché no”
MATERIALI
in preparazione dell’incontro dell’11 novembre 2016
STORIA E COSTITUZIONE
IL REFERENDUM COSTITUZIONALE DEL 4 DICEMBRE 2016
Punti di partenza
- Costituzione della Repubblica Italiana
- Testo della Riforma
- Quesito referendario
- La Costituzione prima e dopo il Referendum: un confronto
Appelli al voto
Siti dei Comitati referendari
- http://www.referendumcostituzionale.online/
- http://www.comitatoperilno.it/la-libreria-del-no/
- http://www.bastaunsi.it/
Per chi ha poco tempo…
- I punti principali della Riforma. Le ragioni del sì e del no in breve
- Un breve e simpatico video spiega il Referendum: https://www.youtube.com/watch?v=JdPQyOiOJ2A
In pillole: cosa pensano i relatori…
- Testo 1 [tratto da Crainz G., Fusaro C., Aggiornare la Costituzione. Storia e ragioni di una riforma, Donzelli, Roma, 2016, pp. 1-42]
SINOSSI: Secondo lo storico Guido Crainz, la Costituzione italiana è figlia del clima politico e culturale del Dopoguerra, periodo storico nel quale è stata redatta ed approvata, e questo influisce sulla sua forma e sui principi in essa affermati. Oggi, in una mutata situazione storica e politica, la Costituzione può e deve essere modificata per rispondere a nuove esigenze. Secondo lo storico solo così si potrà portare a compimento il passaggio da Prima a Seconda Repubblica, cominciato con la crisi dei grandi partiti di massa.
- Testo 2 [tratto da Ginsborg P., Il tempo di cambiare. Politica e potere della vita quotidiana, Einaudi, Torino, 2004, pp. 201-213].
SINOSSI: In questo testo del 2004 lo storico Paul Ginsborg non fa riferimento alla Riforma Boschi-Renzi. Si intende tuttavia proporlo alla lettura perché traccia in modo chiaro e conciso i capisaldi attorno ai quali, per Ginsborg, deve muoversi ogni possibile modifica del dettato costituzionale. In particolare lo storico si sofferma sulla necessità di evitare accentramenti di potere in nome della “governabilità” e sulla necessità della partecipazione della società civile al processo legislativo e decisionale, conditio sine qua non per «far funzionare la democrazia».
Bibliografia per approfondire:
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Storia della Repubblica. L’Italia dalla Liberazione ad oggi, Roma, Donzelli, 2016 |
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Aggiornare la Costituzione. Storia e ragioni di una riforma, Roma, Donzelli, 2016 |
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Conoscere la Riforma costituzionale, Piacenza, Edizioni Scritture, 2016 |
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La democrazia che non c’è, Torino, Einaudi, 2006 |
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Italia, si cambia. Identikit della riforma costituzionale, Rubettino, 2016 |
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La Costituzione spezzata, Torino, Lindau, 2016 |
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Democrazia e Costituzione, Roma, Lit Edizioni, 2016 |
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La vera Repubblica. L’ideologia e la macchina, Milano, Raffaello Cortina, 2016 |
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Loro diranno, noi diciamo, Roma-Bari, Gius. La Terza, 2016 |