On line, 4 agosto 2020

LA GUERRA CRISTIANA DI DON GIUSEPPE BOREA

Omaggio ricordo dell’Istituto di storia contemporanea di Piacenza

Corto dell’Isrec di Piacenza inserito nel palinsesto Don Aldo Mei e gli altri– rassegna video su clero e Resistenza della Rete degli Istituti di storia contemporanea

Voce Tommaso Ragno
Testo Eugenio Gazzola
Montaggio Francesco Di Stefano
Consulenza storica Carla Antonini
con il sostegno di: Associazione partigiani cristiani Piacenza, Regione Emilia Romagna, Coop San Martino

Abstract:
Don Giuseppe Borea (piacenza 1910-1945) è il giovane parroco di un remoto paese dell’appennino piacentino, chiamato Obolo, che sceglie la Resistenza come naturale conseguenza dell’impegno religioso dalla parte degli ultimi e dei sofferenti. sono quindi la storia e la fede cristiana, con pari forza, a guidarne le azioni tra i partigiani della val d’Arda.
Da allora è al fianco dei patrioti nei momenti più terribili dei rastrellamenti nazifascisti del 1944, e con pari coraggio e pietà raccoglie gli ultimi istanti di vita dei condannati a morte di ambo le parti. Arrestato nel gennaio del ’45 con imputazioni fantasiose e infamanti, quasi che la sola militanza tra i partigiani non potesse bastare ai fascisti, è giudicato dal Tribunale straordinario durante un processo che i giuristi definiranno “illegittimo, farsesco e calunnioso”.
Don Borea termina la sua missione terrena il 9 febbraio del 1945 fucilato dai fascisti a Piacenza.
Il cortometraggio che gli è stato dedicato illumina la vita di un parroco di montagna nel momento in cui risponde all’appello della storia con la gioia innata cui la grazia lo dispone. tale il motivo per cui gli autori richiamano nel film le terrene e stellari immagini del fotografo Mario Giacomelli.

Notizie e immagini liberamente tratte dai seguenti riferimenti archivistici e bibliografici
Archivio di Stato di Piacenza, fondi Corte d’Assise straordinaria e Resistenza, buste varie
Archivio famiglia don Giuseppe Borea
Archivio fotografico Croce
Archivio fotografico Mario Monicelli
Lucia Romiti, Giuseppe Borea Martire della Resistenza, Ed. Il Nuovo Giornale, Piacenza, 2017
Ippolito Negri, “Nel 1942 Raccomandazione reale per don Borea Consentitegli di fare il cappellano militare”, in “L’Urtiga”, 9, 2015
Alessandro Pigazzini, 8 agosto 1944. Gropparello nella Resistenza, Le Piccole Pagine, Piacenza, 2016
Ersilio Fausto Fiorentini, Cattolici piacentini al servizio della Repubblica, GL editore, Piacenza, 2016
Felice Ziliani, Ribelli per amore… sempre! Memorie e riflessioni a cinquant’anni dalla Liberazione, (seconda edizione),
Giuseppe Prati, Figli di nessuno… Vita delle formazioni partigiane della Val d’Arda, Tipografia Editoriale Piacentina, Piacenza,1980
Carlo Cerri (a cura di), La Resistenza piacentina dall’avvento del fascismo alla liberazione, Ediesse, Roma, 1985
Angelo Porro (a cura di), Nella bufera della Resistenza. Testimonianze del clero piacentino durante la guerra partigiana, Piacenza, 1985
Associazione partigiani cristiani Piacenza (a cura di), “La diocesi piacentina tra l’altare e la storia. Francesco Daveri-don Giuseppe Beotti-Giuseppe Berti”, Atti del Convegno “La diocesi piacentina tra l’altare e la storia. Una straordinaria eccellenza da coltivare e tramandare”, Auditorium Sant’Ilario in Piacenza, 19 aprile 2011
Associazione partigiani cristiani Piacenza (a cura di), “L’eroismo dei sacerdoti diocesani nella lotta di liberazione”, Atti del Convegno, Università Cattolica di Piacenza, 8 ottobre 2015